
L’osteocondrosi è una delle malattie più comuni della colonna vertebrale.
C'è da dire che a volte è la principale causa di dolori al collo, alla parte bassa della schiena o alla schiena in generale.
Mentre in precedenza questa malattia era considerata il destino della parte più anziana della popolazione, oggi la malattia è diventata decisamente “più giovane” e colpisce persone di vent’anni e anche più giovani. Ecco perché il compito della prevenzione e della guarigione è così importante.
Come trattare l'osteocondrosi per dare alle persone l'opportunità di tornare a uno stile di vita normale?
Disposizioni generali
L'osteocondrosi è un'alterazione degenerativa estremamente spiacevole che colpisce i dischi intervertebrali della colonna vertebrale, riducendone l'altezza. La malattia è accompagnata non solo da forti dolori, ma anche da numerose complicazioni ed effetti collaterali molto difficili da eliminare. In primo luogo, si tratta di un'ernia intervertebrale, che può trasformare una persona in una grave disabilità, portando alla paresi delle braccia e delle gambe, alla paralisi completa o parziale. Quando si tratta l'osteocondrosi, è necessario ricordare che esistono solo due metodi di trattamento: conservativo e chirurgico. Quest'ultimo viene utilizzato il più raramente possibile e solo nei casi più estremi, quando tutte le altre misure semplicemente non aiutano. Il percorso conservativo è complesso, caratterizzato da un approccio individuale ad ogni singolo paziente e comprende diverse tecniche: fisioterapia, educazione fisica specifica, sedute di massaggi, medicazioni, riflessologia e trazioni (cioè trazioni della colonna vertebrale), terapia manuale, oltre a tecniche non tradizionali come l'agopuntura.
Fisioterapia
Il trattamento della malattia richiede inevitabilmente procedure fisioterapeutiche. Utilizzando fenomeni e fattori fisici (ultrasuoni, campo magnetico, azione laser, correnti a bassa frequenza), queste tecniche aiutano con i dolori più gravi in varie parti della schiena. La fisioterapia viene prescritta anche nelle fasi acute della malattia poiché allevia efficacemente e rapidamente il dolore e riduce l'infiammazione. È questo trattamento che migliora l'effetto di tutti i farmaci e l'efficacia complessiva della terapia prescritta. Anche la fisioterapia è buona perché non ha controindicazioni né effetti negativi.
Ginnastica terapeutica

Quando chiedono a un medico come curare l'osteocondrosi, molti sono sorpresi che gli esercizi terapeutici siano una delle tecniche più importanti. Il trattamento, infatti, prescrive la necessità di un esercizio fisico moderato. In nessun caso dovresti sdraiarti e rimanere inattivo. È impossibile curare questa malattia senza rafforzare il corsetto muscolare. Con l'aiuto di una ginnastica speciale, i muscoli vengono rafforzati gradualmente, in modo uniforme e delicato. Le radici nervose pizzicate vengono rilasciate, viene creata una postura corretta e la colonna vertebrale riacquista la plasticità e la normale flessibilità perdute. La terapia fisica aiuta a migliorare la circolazione sanguigna, normalizzare il metabolismo e alleviare lo stress sulla colonna vertebrale. Con il suo aiuto, non viene effettuato solo il trattamento, ma anche la prevenzione delle malattie. Tutti i corsi regolari consistono in ginnastica articolare, torsioni speciali, allungamenti della schiena ed esercizi su simulatori terapeutici. È meglio esercitarsi con un trainer, preferibilmente davanti a uno specchio per monitorare la corretta esecuzione di tutti i movimenti. Lo sport può essere praticato a qualsiasi età; le uniche controindicazioni sono forti dolori, una fase acuta della malattia e gravi lesioni alla schiena.
Sessioni di massaggi
Il massaggio è un metodo efficace ma passivo e il trattamento con il suo solo aiuto non darà il risultato desiderato: se il paziente non esegue regolarmente esercizi terapeutici, la malattia ritornerà. Con l'aiuto del massaggio puoi allungare la colonna vertebrale, ma senza muscoli forti le vertebre si sposteranno di nuovo. Sebbene il massaggio non abbia effetti collaterali, non viene utilizzato nella fase acuta della malattia quando sono presenti infiammazioni, malattie del sangue o ferite aperte. In tutti gli altri casi, le tecniche di massaggio hanno un effetto positivo sul sistema nervoso, alleviano il dolore, la tensione muscolare, stimolano la circolazione sanguigna, rafforzano significativamente i vasi sanguigni, migliorano l'immunità e normalizzano il metabolismo.
Assunzione di farmaci

Trattare una malattia come l'osteocondrosi è difficilmente possibile senza farmaci. Sono utilizzati solo nella fase acuta della malattia, quando è necessario alleviare l'infiammazione e alleviare una persona dal dolore. Va ricordato che i farmaci stessi (sia unguenti con gel che compresse con iniezioni e capsule) non sono una misura permanente, ma servono solo come fattore terapeutico temporaneo. È semplicemente impossibile usarli per un lungo periodo di tempo; Il rischio di sviluppare effetti collaterali negativi ed effetti dannosi è troppo grande. La maggior parte dei farmaci allevia solo il dolore senza influenzare i dischi o ripristinare la flessibilità della schiena. Le uniche eccezioni sono i condroprotettori, che aiutano a ripristinare il tessuto cartilagineo. Il meccanismo d'azione dipende dal tipo di farmaco.
- Unguenti e gel con effetto riscaldante stimolano la circolazione sanguigna e quindi aiutano ad alleviare il dolore.
- Gli antidolorifici “spengono” le radici nervose e alleviano i sintomi del paziente.
- I farmaci non steroidei con effetti antinfiammatori agiscono sul sito dell’infiammazione e alleviano anche il dolore.
Riflessologia
Molto spesso, il trattamento dell'osteocondrosi comprende la riflessologia. Questa tecnica di per sé ha poco effetto. Il suo compito è migliorare l'effetto del massaggio e delle procedure fisioterapeutiche sul corpo. Molto spesso viene prescritto a pazienti che soffrono di dolore, obesità e frequenti disturbi del sonno.
Allungando la colonna vertebrale
Il trattamento della colonna vertebrale non è possibile senza trazione. Questa tecnica aumenta lo spazio tra i dischi intervertebrali, distribuisce uniformemente il carico sulla colonna vertebrale, allevia il dolore, libera le radici compresse e dona alla schiena la forma corretta. Il processo viene eseguito utilizzando attrezzature speciali o una banale barra orizzontale (se non altro a portata di mano). Il metodo in sé non porta molti benefici ed è efficace solo in combinazione con altre misure terapeutiche.
Sedute di terapia manuale

Il trattamento spesso richiede visite a un chiropratico.
Questo specialista lavora sui muscoli, allevia il dolore acuto alla colonna vertebrale e alle articolazioni, corregge la postura, migliora l'afflusso di sangue alle zone colpite e aiuta a rafforzare l'immunità.
Ma anche questa tecnica non sarà di alcuna utilità senza esercizi terapeutici, farmaci e una corretta alimentazione.
Utilizzare la terapia manuale in combinazione con altri metodi di trattamento.
Agopuntura
Questo trattamento è considerato piuttosto non convenzionale, ma in molti casi si rivela molto efficace (anche in questo caso solo in combinazione con tutti gli altri metodi prescritti dal medico curante). L'agopuntura aiuta ad alleviare il dolore, ridurre l'infiammazione, eliminare il gonfiore nei punti in cui vengono pizzicate le terminazioni nervose, allevia gli spasmi muscolari, normalizza la conduzione dei segnali nervosi e riduce l'intorpidimento delle mani. Come parte integrante della terapia complessa, questa tecnica aiuta ad avviare processi riparativi nel corpo.
Conclusione
Il trattamento dell'osteocondrosi è efficace solo se si tratta di una terapia complessa selezionata individualmente. Una combinazione di farmaci, sessioni di massaggio, fisioterapia e altre tecniche consente di ripristinare la precedente flessibilità e la normale postura della colonna vertebrale. Le persone possono condurre di nuovo una vita familiare e normale. Va tenuto presente che il trattamento deve essere accompagnato da una corretta alimentazione e dal monitoraggio del peso, oltre ad evitare cattive abitudini, poiché l'alcol e il fumo hanno un effetto negativo sulla colonna vertebrale e sull'organismo nel suo complesso.


























